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Riflessioni su un vero asso della gestione.

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Immagino avrete a questo punto sentito parlare o letto della causa contro il suo previo datore di lavoro che Bill Gross, gestore del mitico PIMCO Total Return Fund, ha instaurato chiedendo fra l’altro danni per almeno $200 milioni (compenso che, se ottenuto, lui ha già devoluto ad attività caritatevoli). Le cifre intorno a questo personaggio sono tutte da capogiro, inclusi i suoi bonus passati e le ore giornaliere dedicate al lavoro.

Ma come si può valutare il contributo di uno dei pochissimi gestori conosciuti con un record di performance veramente eccezionale? Possiamo prendere almeno due vie.

Caso I: Contribuzione agli investitori. Il Total Return Fund, che Gross ha gestito dal maggio 1987, data del suo inizio, sino alla fine del 2014, data alla quale ha lasciato la PIMCO, ha reso al netto di spese 7.62% l’anno, o circa 0.95% in più del suo benchmark (dati ufficiali a fine settembre 2015; nell’ultimo anno il fondo era sotto del benchmark di circa 1.4% o 0.05% l’anno in meno su tutto il periodo). Al massimo del suo valore di mercato (aprile 2013) il fondo era valutato a $293 miliardi; alla fine del 2008 valeva $132 miliardi e oggi vale meno di $100. Per non farla troppo lunga, diciamo che tra il 1987 ed il 2014 il fondo valeva in media o [a] $50 miliardi, o [b] $100 miliardi. Se applichiamo queste cifre allo 0.95% di guadagno attivo generato dalla gestione Gross su tutto il periodo di 27 anni e mezzo, otteniamo che gli investitori del fondo hanno guadagnato tra i $13.1-$26.2 miliardi (ho escluso per semplicità i rendimenti composti, che renderebbero questo beneficio ancora più grande). Non male come risultato, che bisogna aggiungere è stato raggiunto in un campo, quello del reddito fisso, dove chi fa +0.40/0.50% sul benchmark per 5-10 anni è considerato un semi-dio (l’equivalente per un portafoglio azionario dovrebbe essere nell’ordine di +4-6% l’anno; ne conoscete qualcuno?).

Caso II: Contribuzione all’azienda. Usando le stesse cifre medie [a] & [b] e considerando che le spese del fondo girano intorno allo 0.50% l’anno, otteniamo tra $6.9-$13.8 miliardi di ricavi per la PIMCO, sempre per tutto il periodo. Aggiungo che questo calcolo non tiene conto che la PIMCO ha avuto fondi sotto gestione di ben più di $100 miliardi in media, e che gran parte di questi fondi ha tratto indubbi benefici in termini di crescita dall’esperienza, dalla competenza e dalla fama di Gross.

Caso I & II sono complementari: il rendimento del fondo sopra il suo benchmark nel Caso I è stato calcolato al netto delle spese generate a favore della PIMCO e considerate nel Caso II. Le somme potete farle voi; si rasenta il ridicolo. Se poi vogliamo anche considerare (Caso III) i ricavi persi dalla società dopo la partenza di Gross dovremmo calcolare come minimo una somma attorno ai $500 milioni all’anno (solo sul Total Return Fund, e solo per quest’ultimo anno).

Bill Gross non sarà un santo, e certamente neanche un poveraccio, ma diciamo pure che senza di lui tante persone starebbero molto peggio. Inclusa la PIMCO.

 

Photo source: https://www.pimco.com/investments/mutual-funds/total-return-fund/inst